TamponeRapido.it © nasce per aiutare il cittadino nell’individuare la struttura specializzata più vicina per effettuare un tampone rapido.
Nei nostri articoli di approfondimento cerchiamo di fare chiarezza fra i vari tamponi attualmente disponibili, cercando di spiegare con un linguaggio semplice come funzionano e quali differenze ci sono.
In questo articolo parliamo del tampone antigenico rapido, più comunemente chiamato tampone rapido
Tamponi antigenici rapidi, come funzionano?
I test antigenici rapidi, detti anche genericamente tamponi rapidi, vengono eseguiti attraverso tampone nasale o oro-faringeo come nel test molecolare a differenza dei quali però cercano l’antigene e per questo comunemente chiamati antigenici.
Nello specifico rilevano la presenza del virus attraverso la reazione tra le sue proteine o antigeni (Spike protein) presenti nel corpo della persona infettata e gli anticorpi presenti all’interno del test.
- Web Ad -A cosa serve il tampone antigenico rapido?
I tamponi antigenici rapidi rispetto a quelli molecolari producono risultati molto più rapidamente (15/30 minuti) dunque sono ottimi strumenti per eseguire screening in ampie fasce di popolazione o per il tracciamento dei contatti di un caso positivo al COVID-19.
Pur essendo nati per non intasare i laboratori delle strutture ospedaliere agli inizi della pandemia, oggi i tamponi rapidi di ultima generazione mostrano risultati sempre più affidabili e al momento sono quelli più utilizzati, anche perché meno costosi, tanto che da circa un anno a questa parte sono stati ammessi, insieme ai test molecolari, per il conteggio dei positivi regionali e anche per le nuove regole su Green Pass e quarantena il Governo fa sempre più affidamento sugli esiti positivi o negativi dei tamponi antigenici rapidi.
Per sapere di più sulle regole aggiornate della quarantena leggi il nostro articolo “Quarantena-covid-nuove-regole” oppure visita il sito del Governo Cosa sapere su quarantena, isolamento, tracciamento (salute.gov.it)
Quando è consigliato fare il tampone rapido?
Il tampone antigenico rapido ha lo scopo primario di intercettare nel più breve tempo possibile chi è contagioso ma non lo sa, per evitare l’ulteriore diffusione del coronavirus.
Il tampone rapido va eseguito:
- da 48-72 ore a cinque giorni nel caso di un presunto contatto a rischio (anche qualora si fosse asintomatici);
- quando si hanno sintomi riconducibili al COVID-19;
- in via preventiva, subito prima di un’occasione di ritrovo o un incontro con altre persone, soprattutto con soggetti fragili o immunodepressi quindi a rischio di sviluppare la malattia grave (basta pensare al boom di tamponi antigenici rapidi effettuati durante il periodo delle festività natalizie).
- Quando è richiesto per viaggiare (su aerei, navi o treni “Covid free”) soprattutto quando non si è provvisti di Green pass (in alcuni casi è richiesto il test molecolare, in altri casi invece è richiesto solo un green pass valido, senza bisogno di mostrare l’esito di un tampone);
- per l’ottenimento del green pass base (sono ritenuti validi 48 ore dal momento dell’esecuzione).
- in caso di autosorveglianza o di quarantena per la riammissione a scuola (per la quale le nuove regole da parte del Governo sono attese però nei prossimi giorni).
Dove si effettuano i tamponi antigenici rapidi?
I test antigenici rapidi si possono effettuare in tutte le strutture pubbliche e private o presso i medici di base e nelle farmacie. In alcuni casi questi test vengono eseguiti anche in strutture mobili installate appositamente fuori dai porti e aeroporti, prima di salire su un treno “Covid free” oppure prima dell’imbarco su aerei e navi.
Per maggiori informazioni e chiarimenti sui vari tipi di tamponi e test vi invitiamo a far riferimento alla pagina del Ministero della salute sotto la voce TEST DIAGNOSTICI del seguente link Cosa sapere su quarantena, isolamento, tracciamento (salute.gov.it) oppure consulta l’articolo sul portale del nostro partner Prenotazione Vaccino da cui parte dei contenuti sono tratti.